Vigor Basket Conegliano vs Pall. Vicenza 47-61 (10-13; 28-28; 38-43)

Vigor Basket Conegliano: Denicolai, Riondato 15, Carli 2, Zara 2, Canzian 6, Torazza 2, Bernardi, Bevilacqua 6, Ndiaye, Gerardi, Salvador 11, Padoin 3. All. Fuser/Benincà.

Pall. Vicenza: Rizzetto, Pianalto 4, Cornale 11, Gasparri 6, Trivellin 8, Sartori 23, Lewis 3, Gabrieletto, Ndukwe 6, Rasulo. All. Toniolo.

Arbitri: Da Re e Procopio.

Ed eccoci al momento “incroci”, quando i gironi veneti mischiano le carte e in base ai risultati della stagione regolare le varie squadre fanno esperienze più lontano da casa. Noi cominciamo al Palavigor il girone bronzo al quale prendono parte, oltre alle conosciute Oderzo e Progetto 23, le formazioni vicentine di Dueville, Vicenza ed Altavilla. Ognuna si porta in dote i punti guadagnati con le squadre del proprio precedente girone presenti anche in quello ad incroci e così i nostri fioi partono con un bottino di 6 punti, ottenuti contro Progetto 23 (andata e ritorno) e Oderzo (ritorno).

Vicenza arrivava con 2 punti meno di noi, ma evidentemente vogliosa di riportare la classifica in pari. Ne nasce una partita a lunghi tratti caratterizzata da un testa a testa nel punteggio, ma anche nel gioco in campo, con entrambe le squadre costrette a non amministrare, ma a dare il massimo per non vedersi sopravanzate, cercando di limitare gli errori, che pur ci sono, e di massimizzare la manovra costruita di volta in volta.

Dagli spalti sembra di poter dire che noi mettiamo in campo potenzialmente maggior tattica e maggior tecnica eppure non riusciamo ad andare via, dovendo patire la superiore concretezza degli avversari. La Vigor magari va avanti di un punto, ma quando c’è da allungare sono, invece, i vicentini a buttarne dentro di più.

E così giù in campo si dipana via via una partita non sempre facilmente decifrabile per chi guarda da fuori, con speranze sempre messe di volta in volta in sordina, fino ad arrivare ad un quarto periodo nel quale – timorosi di Giove pluvio – stendiamo un tappeto rosso agli ospiti per concedere loro la vittoria, che finisce per punirci forse oltre i nostri demeriti, ma sicuramente premiando una Caritas Vicenza che ha meritato di portarsi a casa i due punti, perché alla fine chi ne butta dentro di più ha sempre ragione.

Peccato regalare occasioni come questa, ma ora testa alla prossima partita con Altavilla in trasferta, dove dovremo cercare di valorizzare la nostra classifica nel girone, ancora di assoluto pregio.

Forza, fioi!