Priula Basket 88 vs Vigor Conegliano  33-34 (2-4; 10-8; 18-22; 32-32)

Vigor Conegliano: Tonon 2, Dal Mas, Tadiotto 2, Marin R. 8, Furlan 2, Governale, Signorotto 2, Marin L. 3, Rui 1, Ongaro 7, Dal Pos, Marafon 7. All. Zanni

Note: Conegliano T3pti 1 Marin Lorenzo.

Domenica pomeriggio si è giocato al “Bepi Ros” di Ponte della Priula il match dei nostri ragazzi contro i pari età locali. Credo che il Basket giovanile riservi tantissime emozioni ma questa partita è stata sicuramente una dura prova per le coronarie di ragazzi, genitori e amici.

In un palazzetto gremito di fazioni chiassose e coreografiche la partita non si è mai schiodata da un parziale minimo con le due squadre sempre a rincorrersi di un punto, massimo due. Ansia, tensione e ambiente non hanno certo agevolato il gioco, ma il pathos messo in campo, ha fatto diventare la partita più una prova di coraggio che mettere in campo il  gioco del basket. Basti pensare ai risultati dei quarti (2-4, 8-4, 8-14, 14-10) che portano negli ultimi 4 minuti di gioco, dopo 36 di parità i nostri colori avanti di 6 lunghezze, massimo vantaggio fino a quel momento.

Ritorna la paura, i nostri si bloccano e il Priula Basket con una serie di discese, anche per la stanchezza della nostra squadra, passa a pochi secondi dalla fine, a +2. Ultima azione stile Vigor, entrata e fallo della squadra di casa sulla sirena, ma il pubblico e la panchina Priula esulta tra baci e abbracci e lacrime, non accorgendosi della chiamata poco fischiata dell’arbitro. Ci sono ancora due tiri. Nel surreale silenzio del Bepi Ros, il nostro capitano 10 Tommaso Furlan dalla lunetta, a partita chiusa solo senza difesa, primo tiro. canestro, secondo tiro libero.. canestro. 32-32.

Esplode di nuovo il palazzetto ma stavolta da parte Vigor. Si gioca così un supplementare teso e lunghissimo nel quale solo un bel canestro di Riccardo Marin e purtroppo per loro solo 1 su due dalla lunetta, sanciscono la fine per 34 a 33 per i nostri colori….

E vai con il primo referto rosa, prima vittoria per la compagine di coach Zanni, difficile da valutare a livello tecnico. Domenica e stata solo una questione di cuore e il più grande è stato il cuore Vigor.

Bravi Ragazzi e sempre Forza Vigor