Vigor Basket Conegliano vs Alfiere Cornuda 64-56 (15-10; 35-26; 50-44)

Vigor Basket Conegliano: Bernardi, Gerardi 2, Riondato 17, Bevilacqua 8, Zara 13, Pellegrini 2, Canzian 5, Torazza 5, Ndiaye, Denicolai, Padoin 12, Frare. All. Fuser/Benincà.

Alfiere Cornuda: Battaglia 7, Forlìn 5, Bedin 16, Bornia, Malesevic 2, Sanogo 16, Chiavelli 3, Xie, Grenet V. 7, Grenet G., Bonora, Dartora. All. Daniel/Alberton.

Note: Conegliano TL 10/23, T3pti 2 (Torazza, Bevilacqua), fallo tecnico a Canzian. Cornuda TL 15/25, T3pti 1 Chiavelli. Uscito per falli Forlì.

Arbitri: Procopio e Calderari.

Dopo la lunga pausa natalizia riprende la stagione regolare della nostra Under 15 Gold, con la seconda giornata di ritorno, che ci vede opposti al PalaVigor al Focus Lab Alfiere di Cornuda, formazione già battuta in trasferta in autunno in una partita caratterizzata da una nostra magistrale reazione.

Iniziamo il 2025 con qualche punto che ci manca all’appello, ma anche potendo contare su alcune prestazioni veramente convincenti, proprio del tipo che il pubblico voleva vedere oggi tra le mura amiche; appunto in fatto di classifica l’obbligo era far valere la differenza di punti con gli avversari, i quali, peraltro, visti nuovamente in campo oggi, non meritano l’ultimo posto, ma sicuramente migliori soddisfazioni.

I fioi giustamente decidono di fare subito chiarezza e si mettono davanti in questa partita sin dai primi minuti, attenti a non farsi avvicinare troppo, con una difesa che, se non può essere “rocciosa” per nostre caratteristiche fisiche (e oggi ci mancavano pure chili e centimetri!) si dimostra puntuale e attenta, anche sotto i continui appunti dalla panchina. In attacco produciamo sempre apprensioni per la difesa avversaria, con buona mobilità e tagli efficaci, pur senza alzare troppo la velocità dell’azione, badando anche al controllo della risposta da parte dei ragazzi dell’Alfiere.

Chiudiamo con giudizio il primo quarto sul 15-10, probabilmente consci di dover spingere un po’ di più, tuttavia sono loro a cercare e a ottenere una reazione – nel timore che possiamo scappare via alzando il livello – anche sfruttando una certa leggerezza nel proteggere il nostro canestro e un passaggio di minore efficacia sotto il tabellone. Aggancio e temporaneo sorpasso sul 22-24, ma senza perdere la testa imbastiamo la riconquista del pallino del gioco e piazziamo un parziale di 13-2 perentorio e che ci conduce al riposo con la giusta tranquillità.

Il secondo tempo vede cambiare l’atmosfera in campo, con gli animi che talvolta si scaldano un po’ troppo, ma senza conseguenze particolari per le due squadre se non un leggero avvicinamento degli ospiti al termine del terzo quarto e un rallentamento in attacco dei nostri all’inizio dell’ultimo quarto, che, però, anche qui, non genera particolari apprensioni grazie alla sostanziale capacità dei fioi di amministrare l’andamento complessivo della gara e di arrivare al momento giusto a canestro in 2/3 passaggi con una rapidità che fa davvero la differenza. Del resto tutto l’incontro è disseminato di azioni pregevoli dei nostri e con questo si intende belle per gli occhi e buone per il tabellone luminoso dei punti.

Ci portiamo a casa una partita senza picchi incredibili, che non erano necessari, e gestita in controllo nel suo complesso. 2 punti che sono molto preziosi in una classifica che continua ad essere corta ed aperta a tanti risvolti.

Sabato prossimo renderemo visita al Planet Sedico, che all’andata ci fece una brutta sorpresa al PalaVigor.

Allora…forza fioi!