Vigor Basket Conegliano vs New Basket San Donà 70-89 (16-29; 34-54; 61-70)

Vigor Basket Conegliano: Riondato 17, Bevilacqua 17, Zara 8, Pellegrini 2, Canzian 7, Torazza, Rebuli, Denicolai 2, Padoin 15, Frare 2. All. Fuser/Benincà.

New Basket San Donà: Mariuzzo 24, Bassetto 4, Perissinotto 4, Perissnotto G. 3, Basei 2, Iop 9, Agostinetto 35, Terlizzi, Casonato, Costantini 2, Calderan, Meminaj 6. All. Costantini.

Note: Conegliano TL 10/25, T3pti 3 (Padoin, Zara, Bevilacqua). San Donà TL 11/24, T3pti 4 (2 Agostinetto, 1 Mariuzzo, 1 Perissinotto G.).

Arbitri: Artico e Calderari.

È un 2025 luminoso, non lo scalfisce certo questa quarta giornata, anche se fa segnare la prima sconfitta dopo circa tre mesi. Scontro al vertice, attacchi e difese dagli ottimi numeri, quelli dei nostri e dei ragazzi di San Donà, con squadre che, nel posticipo, si presentavano in campo entrambe a punteggio pieno dopo tre turni della fase a orologio Gold.

La partenza è tutta degli ospiti, 0 a 7 con tanto di tripla subita, palla persa in attacco e fallo inutile sulla transizione. Ma non è finita qui, perché per tutti i primi due quarti non solo concediamo spazio piegandoci alla fisicità dei sandonatesi, ma dimostriamo che l’aria di metà settimana pare non farci troppo bene, se porta confusione, leggerezza in difesa e anche qualcuno dei nostri che corricchia in campo nei troppi ribaltamenti di fronte al passivo. Il primo quarto si chiude severamente per noi, ma il punteggio è veritiero, perché chi in campo fa la partita sono gli altri. 16-29 parla chiaro e non va molto meglio nel secondo, anche se finalmente chiudiamo qualche azione pregevole e qualche taglio funziona.

Se vai al riposo sotto di 20 con una squadra che ha gli stessi punti in classifica e statistiche canestri sin qui inferiori, il merito va senz’altro a loro, ma vuol dire anche che la giornata è proprio storta e dovrebbe essere chiaro che aver gettato metà partita nascondendo da qualche parte le proprie prerogative non permette di farsi troppe illusioni sul risultato finale.

Ti ritrovi in una partita con l’assenza proprio di quei compagni che avrebbero potuto dare centimetri o peso sotto le plance? Ti accorgi che qualcuno ha fatto qualche fallo di troppo, magari poco sensato, sin dai primi minuti? Riscopri la voglia di buttarla dentro solo quando comincia il terzo periodo (rendendo peraltro la partita molto più bella)? Sei proprio un fiol dea Vigor che all’ultimo riposo breve è arrivato a “vedere” gli avversari, raggranellando punti e portandosi sul 61-70. I tifosi sugli spalti finalmente trovano fiducia e speranza, ma, se sei un giovane cestista di San Donà non ci stai a sprecare una partita giocata sempre in vantaggio, durante la quale hai obiettivamente condotto quasi sempre con sicurezza e autorità, sfruttando al meglio la nebbia dei coneglianesi. E allora finisce con un divario che aumenta nuovamente e sarà meglio pensare alla prossima trasferta di Roncaglia, giovedì 24 aprile.

È stato un inciampo, anche se siamo caduti con un po’ troppo fragore. Rialzarsi e riprendere subito la corsa, perché siamo sempre su in classifica e le altre sono là.

Forza fioi!