Pall. Mirano vs Vigor Basket Conegliano 58-73 (11-25; 26-41; 47-51)
Pall. Mirano: Meneghetti 10, Breda P. 6, Negri 4, Birello N., Breda D. 13, Zanetti, Rossato 9, Ranzato 7, Zambonin, Ferrotti 8, Birello R. 1, Monetti. All. Toniolo/Baldan.
Vigor Conegliano: Ndiaye 19, Casagrande 1, Cavinato 3, Bonesso 14, Cagnoni 4, Bandiera 7, D’Ambrosio 3, Bosco 3, Zamattio 19, Zanchetta. All. Fuser/Sanson/Benincà.
Note: Mirano TL 11/20, T3pti 3 Breda Davide. Uscito per falli Ferrotti, tecnico a Birello Nadir e alla panchina. Conegliano TL 18/27, T3pti 7 (3 Zamattio, 2 Bonesso, 1 Bandiera, 1 Cavinato). Uscito per falli Ndiaye.
Arbitri: Chignola e Dal Bianco.
Non ci sono vittorie meno importanti di altre in stagione regolare, ma quella di sabato scorso a Mirano è se non altro una gran bella rivincita! Eh sì perché la sconfitta dell’andata che ha reso amarissimo il nostro panettone natalizio ce la ricordavamo tutti ed in vista della colomba pasquale era decisamente il caso di rifarsi.
Una ri-vincita importante perché questo secondo referto rosa consecutivo ci mantiene attaccati all’obiettivo terzo (o quarto) posto che in ottica playoff vorrebbe dire avere il vantaggio del campo e vista la bagarre domenica prossima potranno esserci delle sorprese. Per noi sarà fondamentale sconfiggere Bolzano, un’altra sconfitta da riscattare.
Ma torniamo intanto a sabato scorso.
Col rientro di Bonesso, ci siamo presentati alla palestra di via Villafranca con qualche certezza in più. Tant’è che l’avvio di gara è stato bruciante. Cagnoni, poi Ndiaye e infine Zamattio hanno subito fatto capire ai miranesi che la faccia era proprio un’altra rispetto ad un girone fa’. E la ciliegina, o meglio la tripla sulla torta ce l’ha messa Cavinato chiudendo il primo quarto sul 25-11. Pare – e dico pare – non esserci partita.
E l’inerzia non si è arrestata nemmeno nel secondo periodo. Pur segnando un po’ meno, ma concedendo ancora pochissimi punti a Breda e compagni, il vantaggio non risente delle rotazioni e abbiamo chiuso la porta dello spogliatoio per l’intervallo lungo sul +15.
Pare – e dico pare – continuare a non esserci partita.
Al rientro sul parquet, dopo qualche possesso, abbiamo iniziato invece ad annusare un’aria diversa. Ranzato e Meneghetti hanno all’improvviso ritrovato spazi ed intuizioni per arrivare a canestro, la difesa di Toniolo si è fatta improvvisamente spigolosa facendoci fare una fatica immane per segnare. Elemosinando punti per lo più dalla lunetta, con la tripla di Breda ci siamo ritrovati sorprendentemente Mirano col fiato sul collo. Il fiato di un toro che ha tutte le intenzioni di inforcare il torero.
Ma all’inizio dell’ultimo e inaspettatamente decisivo quarto i ragazzi si son ripigliati, piazzando un parziale di 6-0 che ha rimesso tutto a posto. Cagno due volte per Asu (che chiuderà in doppia doppia con 19 punti + 15 carambole), poi Bandiera da mid-range e la partita è stata di nuovo capovolta. Ci hanno pensato poi Bonesso e Zamattio a mettere i sigilli su una vittoria sudata, ma ostinatamente voluta! E questo, dopo la reazione con rimonta di domenica scorsa con Murano, è un’altra lampante prova del carattere che questa squadra può avere.
Come scritto in apertura, la piazzola definitiva in griglia playoff ce la giochiamo tutti nell’ultima giornata di campionato. É vitale vincere per sperare nell’aiuto degli altri campi e prenderci la parte alta. Pensiamo però innanzitutto a noi. Pensiamo ad infiammare il PalaVigor e a chiudere la regular season in bellezza. Per il resto, poi, già lo sappiamo: ci sarà da lottare!
Forza fioi!
Forza Vigor!