Concordia Basket Schio vs Vigor Basket Conegliano 75-60 (23-13; 43-28; 57-40).
Concordia Basket Schio: Antoni 3, Boschetti ne, Comunello 18, Trivellin 15, Poli 5, Gonzo, Gaspari 9, Bombardieri ne, Zeffiro ne, Frimpong 2, Sertic 15, Rossi 8. All. Venezia/Fanelli.
Vigor Conegliano: Ndiaye, Cavinato 5, Cagnoni 19, Bonesso 5, Bandiera 13, D’Ambrosio, Botteon ne, Sartori, Bosco 2, Zamattio 14, Zanchetta 2. All. Fuser/Sanson/Benincà.
Note: Schio TL 6/18, T3pti 13 (5 Trivellin, 3 Gaspari, 2 Comunello, 1 Poli, 1 Sertic, 1 Rossi). Uscito per falli Gonzo. Conegliano TL 15/27, T3pti 5 (2 Zamattio, 2 Cagnoni, 1 Bonesso).
Arbitri: Dian e Santini.
Francamente non me l’aspettavo.
Che quella di Schio fosse una partita insidiosa, in un ambiente caldo ed ostico, contro una squadra indubbiamente in forma non c’è dubbio. Ma che potessimo rimediare una così netta sconfitta no. Soprattutto, senza mai mettere in campo la faccia giusta. Come se il risultato in palio non valesse poi più di tanto. In virtù delle sconfitte di Salzano ed Ormelle era invece un’occasione da non lasciarsi sfuggire!
E invece? Cos’è successo?
Come detto, il verdetto del campo è stato insindacabile. La sola cosa da salvare, l’aver difeso la differenza canestri che pur vedendoci ora appaiati ci permette di tenere la testa davanti ai ragazzi di Venezia. E comunque, bravi loro! Bravi a mettere il ritmo, l’agonismo e la fame che noi abbiamo lasciato in spogliatoio. Bravi con le bombe di Comunello, Sertic, Trivellin e Gaspari a scavare quel gap ad inizio gara che risulterà poi essere una sentenza. Bravi a non concedere mai se non un quarto, l’ultimo, con due soli punti di scarto.
E noi?
Il nostro reparto lunghi ha prodotto la miseria di 4 punti con quattro giocatori. Abbiamo nel complesso segnato 3/4 dei nostri punti abituali per partita. Abbiamo tirato dalla lunetta con poco più del 50%. Abbiamo segnato meno della metà delle triple dei nostri avversari. Abbiamo avuto 3/4 dei nostri punti totali da tre giocatori: Cagnoni, Zamattio e Bandiera. E gli altri?
Siamo a marzo, siamo nel clou della regular season e ci stiamo avvicinando alla battaglia dei playoff. Ma noi, dove vogliamo arrivare? Guardiamoci negli occhi, possiamo anche non parlare.
Non serve.
Serve capire quale direzione prendere e fissare un obiettivo da perseguire ed inseguire tutti insieme! Al di là di ogni tatticismo o tecnicismo. Serve fame, ambizione, zero paura e tanta motivazione. Serve il fuoco sacro della pallacanestro. Nient’altro. C’è chi ha l’esperienza? La tiri fuori ora. C’è chi non ce l’ha? Tiri fuori l’entusiasmo di vivere questo finale di stagione col gas aperto.
Rirendiamoci e prendiamoci quello che ci spetta!
Forza fioi!
Forza Vigor!