Vigor Basket Conegliano vs Basket Salzano ’03 80-66 (19-19; 37-32; 56-53)

Vigor Conegliano: Ndiaye 18, Casagrande, Cavinato 8, Cagnoni 15, Bonesso 5, Bandiera 19, D’Ambrosio 5, Botteon, Sartori, Zamattio 10, Zanchetta. All. Fuser/Sanson/Benincà.

Basket Salzano ‘03: De Lazzari 6, De Nat, Magnanini 11, Bonivento 8, Gomirato 4, Chinellato 12, Sambucco 9, Facchinetto, Modenese, Rizzi 16, Guevarra. All. Bertoldero/Zatta.

Note: Conegliano TL 13/22, T3pti 13 (5 Cagnoni, 2 Zamattio, 2 Bandiera, 1 D’Ambrosio, 1 Bonesso, 1 Ndiaye, 1 Cavinato. Salzano TL 17/22, T3pti 5 (2 Rizzi, 1 Sambucco, 1 Magnanini, 1 De Lazzari). Uscito per falli Rizzi.

Arbitri: Cavedon e Santini.

Che sia, finalmente, il piglio giusto?
Che sia arrivata la quadratura del cerchio?

Non ci si può sbilanciare ancora, ma con la dovuta scaramanzia possiamo dire che qualcosa è cambiato. Tre vittorie di fila, delle quali due dal coefficiente di difficoltà piuttosto elevato trattandosi di squadre sopra di noi in classifica. Tre partite a quota ottanta punti (o quasi) realizzati subendone in media poco più di 68. Tre partite di carattere, condotte (o quasi) dal primo all’ultimo minuto.

Proprio così: ieri abbiamo ribaltato l’andata e sconfitto con merito l’attrezzatissima Salzano! E diciamo che, con una miglior percentuale dalla lunetta, lo scarto avrebbe potuto essere anche maggiore. Lunetta che è invece stata, nell’ultimo e decisivo quarto, la pressoché unica fonte di punti per la compagine di Bertoldero. Mentre dalla nostra, le bombe mortifere di Cagnoni (5/9 per lui dall’arco!) e i canestri di Bandiera seppellivano ogni velleità avversaria. Con loro, un’importante presenza di Ndiaye, poco preciso al tiro ma capace di 18 punti, 14 rimbalzi e 5 stoppate.

Sono stati loro i tre moschettieri che hanno trascinato la squadra al successo. Ma quel che più colpisce positivamente è che per quaranta minuti tutti i ragazzi di Fuser non abbiano mai ceduto il campo di un centimetro. Nemmeno quando, dopo un primo periodo in assoluto equilibrio, siano iniziati dei mini allunghi che Salzano è riuscita talvolta a colmare o quantomeno ridurre. Stavolta no. E così siamo arrivati al rush finale con la giusta energia, che ha messo in ginocchio Rizzi & co.

Una Vigor così quadrata non si vedeva da un po’. Eccetto la gara casalinga con PlayBasket, anzi, una Vigor così non si era mai vista. Ce n’è ancora tanta di pastasciutta da mangiare, ma se l’appetito resta questo i prossimi banchetti saranno molto molto interessanti.

La scia al gruppo di testa l’abbiamo presa, il terzo posto è lì ad un passo, ma con questa faccia è lecito pensare di lottare per qualcosa di più.

C’è da crederci!

Forza fioi!

Forza Vigor!