Rucker Academy San Vendemiano vs Vigor Basket Conegliano 59-45 (19-14; 25-25; 44-33)

Rucker Academy: Mazzer 4, Sanson 4, Andreoli 13, Dalla Cia, Bottega, Dal Pos 1, De Carlo 18, Zamattio 6, Zanette 9, Toninato 2, Pasquato, Vecchies 2. All. Sepe.

Vigor Basket Conegliano: Gerardi, Riondato 12, Bevilacqua 2, Zara 4, Pellegrini 2,Torazza 8, Salvador 1, Rebuli, Ndiaye, Denicolai, Padoin 16, Frare. All. Fuser/Benincà.

Note: Rucker TL 9/24, T3pti 4 (2 Zamattio, 1 Andreoli, 1 Zanette). Fallo tecnico a Zamattio. Conegliano TL 7/11, T3pti 2 Torazza.

Arbitri: Perin e Da Re.

In questi anni gli incontri tra i ragazzi del 2010 di Rucker e Vigor hanno spesso regalato al pubblico ottimo spettacolo e grande intensità. E anche questa prima di ritorno, dopo la vittoria di 24 punti dell’andata, nei primi due quarti non ha deluso gli spettatori, accorsi numerosi al PalaSaccon a sostenere entrambe le squadre.

I nostri si presentano con approccio attento e particolarmente efficace nella fase difensiva, nell’uno contro uno, ma anche con ordinata disposizione e con ottimi numeri per quanto riguarda i rimbalzi sotto il proprio canestro. In attacco non corrisponde altrettanta precisione rispetto alla creazione di gioco effettivamente mostrata, ma i momenti pregevoli non mancano; altrettanto si può dire di quanto espresso dalla Rucker, portando il primo quarto ad un 19-14 che ancora non dice alcunché sull’andamento della partita, poiché nessuna delle due riesce a scrollarsi di dosso l’altra, infatti proseguendo con un secondo quarto che, se possibile, vede aumentare ulteriormente l’agonismo con una lieve superiorità dei nostri che, appunto, impattano sul 25-25 alla pausa lunga.

Il primo tempo non lascia certo indifferenti i tifosi sugli spalti, creando emozioni e stimolando un meritato sostegno verso entrambe le squadre. Tutto fa attendere altri due quarti di pari livello, ma qui le cose cambiano.

Poco dopo l’inizio del terzo quarto i nostri cedono mentalmente e si rifugiano – o credono di farlo – in un gioco troppo individuale, che peraltro non li ripaga, e si allontanano da quel gioco di squadra che può essere il loro punto di forza potenzialmente in ogni occasione. Nonostante entrambi i quintetti non sembrino in grado di ripetere le ottime prestazioni della prima metà sono i nostri a flettere maggiormente nel rendimento, con percentuali che si abbassano e una difesa che fa passare più facilmente gli avversari, ma soprattutto con la testa che si allontana dalla gestione dell’incontro.

I cambi purtroppo non portano sostanziali miglioramenti, perché proprio la squadra sembra aver perso sé stessa e il bandolo della matassa dando via libera alla Rucker. La musica poco cambia nel quarto quarto, nonostante qualche timido tentativo, poi soffocato dai nostri stessi errori e da un supporto reciproco che non si dimostra del livello richiesto. Finiamo sotto di 14, risultato che non ci si sarebbe ragionevolmente atteso dopo i primi due quarti, ma che è quello purtroppo scritto nel referto.

Questo incontro, che ha preceduto la tradizionale presentazione di tutte le squadre della Vigor (22 dicembre) e gli auguri di Buone Feste, chiude il 2024, lasciandoci in attesa della seconda di ritorno, durante la quale ospiteremo l’Alfiere Focus Lab Cornuda, battuto all’andata in trasferta con un grande recupero, nella speranza di un nuovo anno all’insegna di una più vivida consapevolezza dei nostri mezzi e di una più fiammeggiante voglia di metterli a frutto.

Forza fioi!