Vigor Conegliano vs Priula Basket ’88  44-28 (7-8; 20-10; 3519)

Vigor Basket Conegliano: Bertoli 2, Tonon, Dal Mas 4, Tadiotto 4, Furlan 15, Governale, Signorotto 5, Marin L. 4, Rui, Ongaro 5, Dal Pos, Marafon 5. All. Zanni.

Priula Basket ’88: Olivotto 4, Morra, Santaniello 10, Zanotto 4, Gaiotti, Terzariol 5, Trane 2, Cenedese, Pagotto 3, Mazzero, Lisciotto, Dassie. All. Borsato.

Note; Conegliano TL7/8, T3pti 3 (2 Furlan, 1 Signorotto). Priula TL 1/10, T3pti 1 Terzariol.

Arbitro: De Carlo.

Doveva essere vittoria e vittoria è stata quella che si è messa in scena sabato sera al Palavigor. Doveva essere vittoria per mille motivi, per muovere la classifica, per lo stato d’animo del gruppo, per dimostrare che questi mesi di sudore e fatica non sono passati invano. Perché se è vero che “importante è partecipare” è vero anche che lo spirito guerriero di questa età dice che nel momento in cui tu accetti la sfida di un campionato accetti anche la competizione e vuoi vincere.

Si è vero, quando la maggior parte delle squadre sono al di là delle tue potenzialità, analizzi i mille motivi della sconfitta e questo ti basta per sentirti felice, ma è vero anche che quando ce la si può giocare e doveroso farlo e la vittoria sul parquet è cosa molto più dolce. Sabato sera c’era una tensione surreale all’interno del palazzetto, rotta ogni tanto dalla musica assordante del Luna Park all’esterno e dai richiami di Coach Zanni all’interno.

I nostri ragazzi erano in trance. Non riuscivano ad esprimere nulla di quanto imparato in allenamento, non riuscivano a capire che sicuramente erano nelle migliori condizioni per una serata diversa. Vivere questa sensazione dal tavolo, non è come viverla dagli spalti. I loro volti così tirati, le gambe molli dall’ansia, i loro passaggi a nessuno. Intervallo lungo, parlo personalmente con tre dei nostri ragazzi. Che succede, chiedo, “abbiamo paura”, la risposta di ognuno di loro. Ma si può avere paura di vincere?

Poi piano piano abbiamo preso consapevolezza di noi stessi, piano piano è calata la tensione piano piano abbiamo capito di essere squadra, abbiamo capito come portare a casa quella cosa che aspettavamo tutti, e alla fine vittoria è stata, l’unica cosa che sabato sera davvero contava.

Sul piano tecnico la partita in sé non è mai stata in discussione, anche se in alcuni momenti ci siamo veramente persi. 7-8, 13-2, 15-9, 9-9 i parziali dei quarti.  Fondamentale che ci ha salvato è stato il tiro, su cui si era lavorato in settimana. Fondamentale che ha premiato il nostro Capitano Tommaso Furlan con 16 punti (due triple), in mostra anche Simone Signorotto 5 (1 Tripla), buonissima prestazione anche Thomas Ongaro (5), Jacopo Tadiotto (4), Marin L (4), Alessandro Marafon (5), Lorenzo Bertoli (1), Gioele Dal Mas (4).

Adesso con rinnovato spirito combattivo ci ributtiamo in palestra per preparare due partite impegnative contro Mogliano in trasferta domenica e contro Spresiano il sabato successivo in casa. Partite decisamente più difficili, per poi affrontare qualche compagine alla nostra portata, e se come io penso, tutto fortifica sono sicuro che i nostri “Fioi” ci daranno qualche altra bella soddisfazione.

Comunque sempre Forza Ragazzi, Forza Vigor!